Regia | Emilio Genazzini |
Interpretazione e testiI | laria Cenci e Francesca Tranfo |
Costumi | il Collettivo della Compagnia |
Foto | Guido Laudani |
La Donna delle Cartoline e La Donna dell’Agenda s’incontrano casualmente alla stazione di una metropolitana, non si conoscono ma l’attesa le porta a relazionarsi, a confrontarsi e anche ad aiutarsi a vicenda.
Due personalità assolutamente opposte: la donna delle cartoline vive la vita con lentezza estrema, snervante per l’altra donna che trascorre il tempo in piena velocità appuntandosi sulla sua agenda tutto ciò che è necessario per vivere la vita intensamente, risparmiando quanto più possibile il proprio tempo a disposizione per puntare a realizzare numerose situazioni nell’arco di una giornata.
Morbidezza al limite della mollezza e fragilità, rigidità al limite della scontrosità e dispotismo.
Nessuna delle due è realmente felice. ma qualcosa succede durante l’inevitabile attesa e ciò che accade alle due protagoniste della giornata si riversa positivamente su tutti i presenti, spettatori intenzionali e di passaggio.
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