Sviluppo delle proprie potenzialità nelle relazioni interpersonali
Incontri teorico-pratici personalizzati, rivolti a chi vuole sviluppare le proprie potenzialità espressive, verbali e corporee e le capacità di socializzazione attraverso l’uso delle tecniche teatrali.
Le finalità primarie di questi incontri sono di favorire l’espressione e l’integrazione personale attraverso una maggiore consapevolezza delle proprie dinamiche interne e interpersonali e di contribuire a sviluppare la propria sensibilità lavorando sulla percezione del sé e dell’altro, del tempo e dello spazio, della natura e dell’ambiente.
Grazie alla “materia teatrale” si vuole permettere a tutti i partecipanti, singoli o in gruppo, di sperimentare rapporti, che prescindano da preconcetti e giudizi arbitrari. Il teatro, per sua natura sociale e collaborativa, si dimostra il mezzo ideale per incrementare negli individui comportamenti e modi di essere più consoni al rispetto dell’altro da sé e più produttivi di comportamenti efficaci nell’applicazione del proprio campo lavorativo anche p.e. nelle relazione con un pubblico a cui si rivolge una determinata attività produttiva.
Gli incontri potranno essere predefiniti o stabiliti di volta in volta, a partire da un minimo di due ore.
Oltre all’insegnamento di tecniche di rilassamento e di respirazione, si svolgerà un lavoro specifico a partire dalle esigenze manifestate, da desideri espressi e da eventuali problematiche individuate per essere superate.
In base alle richieste si potrà strutturare appuntamenti personalizzati in modo tale che la durata rispecchi il più possibile le necessità manifestate.
Vivere esperienze teatrali indirizzate a queste finalità permette di superare i limiti consueti del proprio quotidiano per manifestarsi sotto altre sembianze, dando l’opportunità di non cristallizzarsi in forme irrevocabili. Il teatro permette di agevolare la ricerca sulla propria modalità di interagire e fa sperimentare la propria capacità di reazione agli input esterni.
Aprirsi al dialogo, alla costruzione e interpretazione delle storie, al movimento espressivo permette di vedere il proprio potenziale e di conseguenza imparare a gestirlo con sempre più attenzione.
Usare il teatro in questo modo vuole prima di tutto agevolare la strutturazione di un “io capace e autonomo”, un io consapevole e in secondo luogo vuole porre questa identità in relazione con l’altro da sé, renderla abile a trasformarsi in ogni situazione, libera dalla paura.
Il teatro come mezzo privilegiato e necessario per una crescita psico-cognitiva: è la via per ottenere l’applauso più prezioso, quello che ognuno può fare a se stesso.