Il Festival ha presentato interpreti di discipline artistiche e performative provenienti dai cinque continenti per mantenere vitale a Roma una particolare cultura spettacolare, quella del Teatro Urbano tramite l’elaborazione di progetti ideati con l’intento di costruire  un campo interattivo e multidisciplinare di attività espressive dove offrire esempi di spettacolazioni di alto valore artistico nell’uso sapiente degli spazi urbani.

La finalità è che queste iniziative possano attivare la creazione di spazi di immaginazione e di riflessione, ma anche realizzare occasioni di fascino, di attrazione e di divertimento e contribuire a dare il forte segnale di una cultura in movimento.

Il Festival Internazionale del Teatro Urbano ha una grande peculiarità che consiste nella scelta di presentare performance che uniscano il valore artistico alla rilevanza delle tematiche sociali trattate nei contenuti, un segno di civiltà del teatro che la rassegna ogni anno mostra concretamente attraverso le proposte programmate. È quindi una manifestazione che rappresenta un luogo di ricerca artistica applicata, che si pone di volta in volta anche di:

– Contribuire a rilanciare la contemporaneità del teatro, abbattendo le barriere dei palchi per dare stimoli e sensazioni più vive.

– Garantire la professionalità delle compagnie, degli artisti italiani e stranieri in programma dei quali si valuta attentamente il lavoro al fine di presentare un prodotto che contribuisca ad una crescita culturale del pubblico.

– Avere lo scopo di portare lo spettacolo fisicamente ed emotivamente in mezzo al pubblico abituato a trovarlo nei luoghi deputati per contribuire a ravvivare così la sensibilità per la bellezza dell’arte.

– Selezionare e proporre eventi che abbiano la caratteristica di adattarsi ai luoghi cittadini e penetrare con arte nei luoghi e nei parchi, valorizzando quindi i luoghi urbani trasformati in spazi teatrali.

– Evidenziare la cultura anche come un complesso di atti in movimento, utili per superare i limiti delle ripetizioni quotidiane, individuando nella volontà di determinare incontri e di essere attivi, la qualità per fare un salto in avanti ed essere protagonisti del proprio tempo: confrontarsi ed essere il giusto interprete delle proprie emozioni e riflessioni.

– Presentare ogni anno un programma specifico di spettacoli e iniziative multidisciplinari dedicati ai giovani.

Nel 2014 il festival compie 20 anni e per festeggiarlo Abraxa Teatro, fra le tante e varie attività spettacolari previste, ha voluto riunire alcuni tra i maestri, amici e compagnie con i quali ha condiviso parte del viaggio nell’arte del teatro come per esempio l‘Odin Teatret e il Workcenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richards.

Il festival è un’iniziativa pienamente attuale, con una configurazione che ha sempre saputo essere peculiare e visitata da numerosi spettatori italiani e stranieri.